venerdì 27 gennaio 2012

Albatross (pensando a Baudelaire)


Le mie ali da gigante mi hanno impedito di camminare. Ma saranno quelle stesse ali, ora, in modo forse un po' impacciato, a darmi la forza necessaria per intraprendere, finalmente, il volo.
Ora che mi sento come chi sta smaltendo i postumi di una lunga malattia, confusa, smarrita e priva di energia. Ma nello stesso tempo esaltata dal sapermi fuori pericolo.
Ora che resto stordita dal non avere tutele e smarrita dall'immensità di quello che significa. Spaventata sicuramente, ma non più paralizzata.
Ora che ho rinunciato alle zavorre rassicuranti e che non ho più scuse per rimandare. 
Ora che non ho più nessuno a cui delegare la mia felicità e da colpevolizzare per l'inadeguatezza. 
Ora che è tutta responsabilità mia.

14 commenti:

  1. il mio augurio e' di volare sempre alto..come dice il mio nick

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  2. Con due ali da gigante non devi camminare, devi volare!
    Sai quanto io fatichi a comprendere l'effetto rassicurante di una zavorra.... Credo che la cosa più rassicurante sia sapere di non avere zavorre che ti tengono a terra, e di poter riprendere il volo. La felicità è cosa complicata, troppo per aspettare che qualcuno ce la procuri. Spiega le ali e vola a cercarla, sarà la TUA felicità, da condividere - se capiterà - solo con altri albatross in grado di volare con te......

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    1. ... e non è necessariamente detto che gli altri albatross debbano necessariamente essere maschi!
      In una zavorra di rassicurante c'è la condivisione della responsabilità. Anni fa un amico mi disse che ero come un atleta, paralizzata dalla paura di vincere che mi impediva di raggiungere il traguardo. E' di quella paura che devo liberarmi.

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  3. Hai colto esattamente il senso. Adesso sei pronta per salire sul podio e alzare la coppa.....

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  4. .... Evidentemente era ora!

    M. (in modalità "constatatore" temporale)

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  5. vedo che hai proceduto con successo all'amputazione, vedrai che con due gambe in meno ci si muove molto meglio... ah i bipedi che creature magnifiche! un abbraccio e congratulazioni

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  6. una delle mie poesie preferite, l'albatros.
    e quel verso finale, che ricordo a memoria, non so perchè...

    per il resto, credo che tutto sta a spiccare il volo.

    in fondo le ali da gigante risultano impacciate solo se si è costretti a camminare sulla terraferma, non anche quando ci si alza in volo.

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  7. “Tutte le cose sono belle, e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle. L’esperienza é la Vita con le ali.” Kahlil Gibram
    Che fortuna le tue sono immense.

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  8. Ciao Efesto. Stavo leggendo Note senza testo di Bazlen e trovo questo:
    "Che il prendere coscienza è nuova creazione e non opera di scavo e risveglio: viene data forma a una non forma"
    Ho pensato al tuo post.
    Forse avrai bisogno di nuovi impegni, nuovi luoghi, nuove facce, nuovi pensieri, nuove prove.. Tutto contribuirà a dare una nuova forma alla tua vita.
    Forse non sarà facile ma credo ti farà felice.
    E' il mio augurio
    Buon tutto
    Julia

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  9. Non mollare. Il lavoro e' quasi finito. Un forte abbraccio

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  10. Allora ora, più che mai, buon volo!?! ;-)
    ... e un abbraccio forte forte

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  11. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  12. Ti incontro per caso...

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